Giornata di grande pulizie...
Mi sono svegliato tardi, nonostante fossi reperibile, mi ero dimenticato di accendere il cellulare, per fortuna Dio mi guarda e nessuna emergenza era sopravvenuta ed io mi sono parato il culo...
Ho preso a fare pulizia in casa, con il sottofaondo di Michael Buble, non ho mangiato e non mi sono fermato fino alle quattro del pomeriggio. Ho telefonato a Cicitto, che si era alzato alle dodici e mezza ( dice lui ). Dopo barba e doccia, mi sono finalmente riposato, ma dopo poco è arrivato Cicitto.
Un pò di coccole e poi... nel lettone a fare sesso, con grande passione. Dovevamo andare dalla Topona, e quindi ci siamo dovuti alzare e metterci in macchina. Tutto molto tranquillo; Cornelio che ha fatto dei passi avanti nella comunicazione umana, la Topona come al solito di grandi risate, Simone sull'orlo di una crisi isterica, Marta un pò stanca per l'inizio delle lezioni.
Siamo poi passati dall'Auchan per fare un pò di spesa e quindi a casa per la cena: avevo una fame mostruosa: risotto alla milanese, cotoletta panata con patate al forno ed insalata mista, panna cotta al cioccolato, accompagnato da chardonnay. Alla TV c'era Harry Potter. Ma alle dieci e venti Cicitto mi ha lasciato ed io ho rigovernato la cucina e sono rimasto a guardare la TV.
Fino a giovedì non ci vedremo, ci sentiremo per telefono due volte al giorno, come al solito. Ma se ci venisse un pò di voglia dovremmo ricorrere al "fai da te", che può sembrare un atto adolescenziale, ma che è una pratica molto diffusa e sicura, oltre che anti-tradimento.
E' ormai, per me, una consuetudine: quando metto ordine fuori, metto ordine dentro. Fare pulizia, non è solo un ripulire casa, ma prima di tutto un ripulire la mia anima, che in questo ultimo periodo era stata un pò incrostrata da sovrastruttre che nulla avevano a che vedere con me, con noi.Oggi ho fatto il gesto definitivo di rimozione, di espulsione, di riappropriarmi di casa, della mia vita, del mio rapporto.
Sono assolutamente sereno, tranquillo..., felice, innamorato quanto non mai, e l'unico oggetto del mio amore è il Mio Cicitto. Ogni volta che mi trovo a letto con lui, sento che tutte le mie fantasie, tutti i miei sogni, si sono realizzati: ho tra le mie braccia l'Uomo della mia vita, che si concede completamente a me e mi accetta così come sono, con tutti i miei difetti, che io riconosco e di cui scherziamo insieme.
Non sono ancora riusito ad attivare l'ADSL, e l'ultima bolletta è davvero moto salata, quindi per il momento vi saluto e vi abbraccio. Vostro, Sal.
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