venerdì, dicembre 26, 2008
La Via è una cosa Meravigliosa...
E’ stata oggi una giornata difficile.
Ho dovuto lasciare Cicitto a casa subito dopo pranzo per andare a lavorare.
Il reparto non era pieno, ma come sempre, rimangono in ospedale solo le persone con più difficoltà. Inoltre abbiamo avuto ben due ricoveri, decisamente complessi, ma ero in buona compagnia, due ottimi colleghi ed una meravigliosa ausiliaria ed un buon medico.
Anche il pomeriggio è passato.
Tornato a casa, questa era vuota e sembrava fredda, anche se i caloriferi andavano a tutto vapore: Cicitto non c’era ed io mi sentivo tremendamente solo.
Per di più in televisione, girando per canali, ho trovato il film “La vita è una cosa meravigliosa”… e giù lacrime. Come sempre ho fatto “la donna incinta”.
E sì !!! Proprio così!!!
LA VITA E’ UNA COSA MERAVIGLIOSA!!!
So d’avere vicino un Uomo Meraviglioso che mi Ama e che io Amo… e tutto diventa MERAVIGLIOSO!!!
Buon Natale a tutti e che Dio Vi Benedica tutti quanti!
Un grosso abbraccio a tuttied in special modo a Te, Amore Mio!!!
Buon Natale!!!
mercoledì, dicembre 10, 2008
Un alero enorme...
Dire che un albero enorme farebbe sorgere dei fraintendimenti…?
Stavo cercando di trovare un nuovo albero di natale, perché quelli che avevo in garage, perché erano due: vecchi spennacchiati e di seconda mano.
Ho provato a cercare in tutti i centri commerciali vicini a casa: o erano troppo grandi o erano troppo cari. Come direbbe Carry Bradshow :”mi sono chiesto: ci sarà mai un albero di natale per me?”
Cicitto ed io eravamo all’Iper per fare la spesa ed… ecco una scatola ammicca da un mucchio di altre ciarpamerie natalizie: sembrava giusto in altezza e giusto anche di prezzo… Lo prendo o non lo prendo… Lo prendo!!!
Non puoi propormi un buon acquisto e poi portarmi altrove!!! Lo compro!!!
Arrivati a casa apro la scatola e comincio a montarlo… ebbene è enorme!
Alto un metro e sessanta, pieno e ricco ed occupa un casino di spazio sia in larghezza che in altezza.
Non mi importa… E’ il mio nuovo albero di natale ed è bellissimo: gli accorcerò la punta!!!
Con Cicitto, andiamo in garage a prendere le scatole di Natale, dove ci sono tutti gli addobbi cumulati in anni di addobbi… ed incominciamo ad addobbare il nostro albero di natale. Il primo albero di natale per Cicitto.
Il risultato finale è stato bellissimo: palline, nastri, luci blu e argento. Bellissimo!!!
Devo ancora mettere tutti gli altri addobbi in giro per casa e le luci sulla ringhiera, le ali d’angelo sulle luci.
Eppure non riesco a sentire ancora il Natale come gli altri anni.
I turni in ospedale sono davvero schifosi: 23 e 24 mattina, 25 e 26 pomeriggio e nessuna possibilità di fare cambi con i colleghi per stupide regole che non permettono di lavorare consecutivamente pomeriggio e mattina. Merda!!!
E pensare che ho già tutti i regali già in casa da mesi: il primo l’ho comprato a fine luglio.
Forse è tutta colpa del cortisone!
Per alleviare il dolore riacutizzatosi dell’artite psoriasica, il medico ha modificato la mia terapia, ma dopo un iniziale miglioramento è subentrato un periodo di stallo con un fastidio persistente all’articolazione della mandibola, delle ginocchia, delle caviglie e delle piccole articolazioni delle dita: in somma una chiavica.
Ma c’è di buono che ho Qualcuno che mi AMA e che io AMO e che mi da la forza di alzarmi al mattino, anche se vorrei tanto rimanere a letto a riposare, che mi da la forza di andare a lavorare e che mi da la gioia di tornare a casa dove spesse volte Lo trovo ad aspettarmi e facciamo l’Amore.
E’ una vita semplice la nostra, ma ci da tanta gioia, ci da Vita.. una Vita Bellissima che viviamo insieme da cinque anni e mezzo.
Un altro Natale!!!
Un altro Meraviglioso Natale Insieme ed al diavolo tutto il resto.
Vi racconterò il resto quando il cortisone mi darà una nuova crisi mistica.
Un braccio,Sal.
giovedì, maggio 15, 2008
...Ma l'Amore sì....
Eccomi ancora in blog...
Ho appena finito di guardare un'altro dei film che avrei dovuto vedere con Cicitto, ma lo so che lui è poco visivo (poco cinema e poca TV ).
Questa volta è toccato a "Ma l'amore sì", una simpatica commedia italiana che affronta, ancora una volta il tema, con una simpaticissima ed intelligente Sconsy, che affronta il ruolo di una madre di un figlio gay con una'estrema delicatezza.
Davvero un bel film. Tanto più per me che sono figlio di una famiglia meridionale, con tutte le problematice del caso.
Non rinnego le mie radici, anche perchè mi hanno fatto diventare ciò che sono, ma non posso accettare le discriminazioni e l'ostracismo che hanno nei confronti delle persone gay ed ovviamente di me.
Il dente avvelenato c'è anche perchè non posso vivere alla luce del sole caldo della Sicilia il mio Meraviglioso rapporto con il Mio Cicitto.
Oggi ho prenotato il volo per le prossime vacanze a casa dei miei, ma è un volo per una sola persona, mentre io mi sento una coppia.
Abbiamo un rapporto meraviglioso da più di cinque anni, eppure non posso portare l'Uomo della mia Vita nella casa dove sono vissuto.
Mia madre mi disse, il girono in cui ci siamo confidati ed io ho dichiarato la mia omosessualità:" ... posso accetare te, ma non pensare di portare qui un ragazzo dicendo< questo è il mio fidanzato>..." Tarpandomi le ali per il resto mia vita o della sua.
I genitori dovrebbero essere quelli che ti supportano e ti accettano sempre e comunque... ma non è così... purtroppo....
Ci mettono al mondo e vorrebero che fossimo delle loro copie. Quando si accorgoni che siamo diversi, ci abbandonano lontano dal nido e dobbiamo vivere una vita da soli... Almeno fino a quando non troviamo un essere che ci rassomigli...
Ed io l'ho trovato!!! Il Mio Meraviglioso Uomo, il Mio Cicitto, con il quale ho ricostruito un nuovo nido, una nuova casa, una nuova Famiglia...
Per ora è meglio che chiuda. Vi saluto e vi abbraccio. Vostro, Ator.
Ho appena finito di guardare un'altro dei film che avrei dovuto vedere con Cicitto, ma lo so che lui è poco visivo (poco cinema e poca TV ).
Questa volta è toccato a "Ma l'amore sì", una simpatica commedia italiana che affronta, ancora una volta il tema, con una simpaticissima ed intelligente Sconsy, che affronta il ruolo di una madre di un figlio gay con una'estrema delicatezza.
Davvero un bel film. Tanto più per me che sono figlio di una famiglia meridionale, con tutte le problematice del caso.
Non rinnego le mie radici, anche perchè mi hanno fatto diventare ciò che sono, ma non posso accettare le discriminazioni e l'ostracismo che hanno nei confronti delle persone gay ed ovviamente di me.
Il dente avvelenato c'è anche perchè non posso vivere alla luce del sole caldo della Sicilia il mio Meraviglioso rapporto con il Mio Cicitto.
Oggi ho prenotato il volo per le prossime vacanze a casa dei miei, ma è un volo per una sola persona, mentre io mi sento una coppia.
Abbiamo un rapporto meraviglioso da più di cinque anni, eppure non posso portare l'Uomo della mia Vita nella casa dove sono vissuto.
Mia madre mi disse, il girono in cui ci siamo confidati ed io ho dichiarato la mia omosessualità:" ... posso accetare te, ma non pensare di portare qui un ragazzo dicendo< questo è il mio fidanzato>..." Tarpandomi le ali per il resto mia vita o della sua.
I genitori dovrebbero essere quelli che ti supportano e ti accettano sempre e comunque... ma non è così... purtroppo....
Ci mettono al mondo e vorrebero che fossimo delle loro copie. Quando si accorgoni che siamo diversi, ci abbandonano lontano dal nido e dobbiamo vivere una vita da soli... Almeno fino a quando non troviamo un essere che ci rassomigli...
Ed io l'ho trovato!!! Il Mio Meraviglioso Uomo, il Mio Cicitto, con il quale ho ricostruito un nuovo nido, una nuova casa, una nuova Famiglia...
Per ora è meglio che chiuda. Vi saluto e vi abbraccio. Vostro, Ator.
Rieccomi per un altro post...
Ieri è stato un giorno difficile.
Ho smontato dalla notte e non avevo voglia di far molto, dovendo affrontarne un'altra.
Ho telefonato a Cicitto per il pranzo e lui era sul depresso andante.
Mi sono depresso anch'io.
Ho deciso di guardare un film: "Vi dichiaro marito e marito", una commediola americana sul tema, con tanti stereotipi sui gay... eppure mi ci sono riconosciuto: la difficoltà ad affrontare i piccoli problemi quotidiani della vita in comune, la difficoltà della famiglia ad accettare, le battute sceme dei colleghi di lavoro...
Insomma, essere gay non è sempre facile!
Fortunatamente anche la depressione passa e si ricomincia a vivere, come sempre.
La cosa fondamentale è avere qualcuno vicino con cui condividere anche i cattivi momenti.
Perchè sono solo momenti!
Quando ci si ama si riesce smpre a superare qualsiasi difficoltà.
E per questo ti ringrazio, Amore Mio, per essere sempre al mio fianco come io lo sono per te. Ti Amoooooo!!!!
Per intanto, chiudo e vi saluto e vi abbraccio. Vostro,Sal.
Ho smontato dalla notte e non avevo voglia di far molto, dovendo affrontarne un'altra.
Ho telefonato a Cicitto per il pranzo e lui era sul depresso andante.
Mi sono depresso anch'io.
Ho deciso di guardare un film: "Vi dichiaro marito e marito", una commediola americana sul tema, con tanti stereotipi sui gay... eppure mi ci sono riconosciuto: la difficoltà ad affrontare i piccoli problemi quotidiani della vita in comune, la difficoltà della famiglia ad accettare, le battute sceme dei colleghi di lavoro...
Insomma, essere gay non è sempre facile!
Fortunatamente anche la depressione passa e si ricomincia a vivere, come sempre.
La cosa fondamentale è avere qualcuno vicino con cui condividere anche i cattivi momenti.
Perchè sono solo momenti!
Quando ci si ama si riesce smpre a superare qualsiasi difficoltà.
E per questo ti ringrazio, Amore Mio, per essere sempre al mio fianco come io lo sono per te. Ti Amoooooo!!!!
Per intanto, chiudo e vi saluto e vi abbraccio. Vostro,Sal.
lunedì, gennaio 21, 2008
La nostalgia ed il rammarico...
Rieccomi!!!!
Dopo tanto tempo ritrovo la voglia di lasciare un messaggio, uno scritto che parli di me, in cui parlo di me...
Ho passato un periodo pesante ed ancora non è finita. Ma ci sono dei momenti, ci sono delle emozioni che mi portano alla tastiera ed inizio a scrivere...
Ho rivisto per l'ennesima volta uno degli episodi di "Montalbano" ed ho risentito il profumo del mare, del mio mare, ho assaporato l'odore dll'erba secca dalla salsedine, i colori e la luce che solo in quei luoghi puoi vedere.
E mi rammarico che il Mio Cicitto non li abbia visti, non li abbia assaporati con i miei stessi sensi.
Questa sera lui era con me a vedere le stesse immagini, che non sono proprio quelle di casa mia (sono un pò campanilista, ma l'Acese non è come Ragusa) e traducevo le parole che venivano dette, facendo il confronto la lingua parlata a casa mia.
Ma come faccio a far sentire come sento io, come faccio a far sentire a Cicitto le mie stesse emozioni...
Girando per internet cosa trovo? un articolo che parla del barone Von Gloeden, famosissimo a Taormia per la sua permanenza e le sue foto di nudi maschili ed ora se ne farà una mostra a Milano.
Un caso?!?
Io non credo al caso!!!
Il mio animo Siciliano, il mio sangue, mi urla dentro!!!
Tra qualche settimana andrò, per qualche giorno, a casa dei miei e la cosa che mi addolora maggiormente è che Cicitto non sia con me, a vedere ciò che io vedo e gustare ciò che io gusto, a sentire ciò che io sento e questo mi trascinerà con una forza indicibile a tornare tra le nebbie della Brianza per poter riabbracciare l'Uomo della mia Vita.
Mia madre al telefono, dopo molti mesi che non mi vede, mi chiede di Lui, dicendo che, visti i tempi che corrono e le coppie che si rompono, è bello sapere che ci sia chi rimane insieme nonostante tutto.
Ma questo durerà fino a quando non sarò a casa e dopo pochi giorni tornerà all'attacco, dicendo che fà continui voti al Signore perchè faccia il miracolo e riporti il suo "figlio perduto" sulla giusta via, cioè si sposi con una brava ragazza, quelle stesse "brave ragazze" che hanno cornificato i mariti e hanno abbandonato i figli per rincorrere un altro uomo che le trobi con più vigore.
E allora si litiga ed io maledico il momento in cui ho deciso di mettermi in viaggio per fare un pellegrinaggio a ritroso verso le mie radici.
Meglio essere come il vischio, come le orchidee, che ovunque si poggino mettono radici e quella diventa la loro casa.
Le ancore non ci permettono di partire verso la nostra "isola felice".
Le mie radici le ho piantate nel cuore del Mio Amore, del Mio Magnifico Uomo che mi ama oltre ogni dire e che io amo senza limiti.
Forse è meglio che chiuda e che vi rimandi alla prossima volta, magari con meno nostalgia e rammarico.
Per intanto, vi saluto e vi abbraccio. Vostro, Salvo (e Cicitto).
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