mercoledì, aprile 29, 2009
La finestra sul cortile…
Qualche giorno fa ripensavo ai vecchi cortili su cui si affacciavano tante finestre e tanti balconi, da cui si affacciavano ogni giorno innumerevoli persone, ci si conosceva tutti, ci si scambiava notizie: chi stava bene e chi aveva dei malanni, chi si sposava e chi moriva, le nascite e gli amori.
Tutto condiviso tra le mura di quei cortili…
Tutto questo ormai si è trasformato in “Internet”, nei “Social Forum”…
C’è gente che si ritrova, che si racconta o semplicemente che rimane a guardare dalla finestra…
Ogni monitor è diventato la “finestra sul cortile”, il balcone sul mondo.
Hai modo di raccontare e di ascoltare, di guardare o metterti in mostra, magari lasciando la finestra socchiusa o lasciando la luce accesa che mostra la tua immagine come un’ombra dietro la tenda.
C’è gente che rimane dietro le imposte a spiare e chi volontariamente si mette in mostra.
Forse è un modo troppo romantico di vedere un mezzo freddo come il computer, ma come dicevo è solo un mezzo, la cosa importante è come lo usa.
La mia “Finestra sul Cortile” è sempre aperta: osservo tutto ciò che accade e m’informo sui miei amici, racconto ciò che mi accade, anche le cose più intime e personali. Certo, a volte, sono stanco e mi affaccio solo per guardare in attimo per poi rientrare nella mia quotidianità.
Ma sapere che la finestra è sempre aperta e la porta non è mai chiusa, mi da la tranquillità che non sarò mai solo.
Certo, io non sono mai solo perché con me c’è il Mio Amore, il Mio Cicitto, che completa la mia vita, riempiendola di tutto. Ma non possiamo certo escludere il mondo e non lo vorremmo mai.
Non si vive mai una vita separata e, proprio per questo raccontiamo tutto ciò che ci accade, per condividerlo con tutti.
Ed ancora risento le voci dei bambini che giocano e delle madri che li richiamano per la cena, dei ragazzi che schiamazzano col motorino ed i padri che gli urlano dietro, le nonne che raccontano favole e le zie che spettegolano su tutto e su tutti.
Forse tutto troppo romantico, ma sta sera mi sento malinconico. Sarà per questa pioggia insistente sui lucernari, sarà perché sta sera Cicitto non è qui a casa con me, sarà semplicemente perché sono solo delle belle emozioni che ho voglia di condividere con voi, i miei “Amici del Cortile”.
Quando metti alla finestra la tua vita, potrai essere sicuro che ci sarà sempre qualcuno che verrà a condividere la sua con te… e tutto ritorna al “Vecchio Cotile”, nell’accezione più umana e bella… Le voci che arrivano dalle case, le luci che si accendono al tramonto nelle cucine da cui vengono gli odori della cena, il brusio delle chiacchiere prima di andare a dormire, nell’attesa di risvegliarsi al suono dei pentolini che profumano di latte appena bollito…
Ed allora, per il momento, Vi saluto e vi rimando alla prossima volta in cui ci ritroveremo a chiacchierare dalle nostre “finestre” e dai nostri “balconi”, per scambiarci le ultime notizie e magari gli ultimi pettegolezzi da comari.
Un grosso abbraccio. Vostro,Sal.
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