mercoledì, novembre 22, 2006

Nessuno è come il Mio Amore...


Un'altra settimana è passata...

Ho lavorato tanto, anche nel fine settimana.
Sabato ho fatto il primo. Tornato a casa, mi sono un pò riposato, poi è venuto Cicitto e siamo rimasti per quasi tutto il pomeriggio a coccolarci ed a fare l'AMORE nel nostro lettone. Siamo rimasti a parlare a lungo sia sotto le coltri che, poi, attendendo di andare a cena.
Il discorso si è portato sulla sua preoccupazione per la casa. A maggio prossimo scade il suo contratto d'affitto ed ancora non sa nulla se gli verrà confermato o meno. Da un canto vorrebbe ancora rimanere nella casa attuale, per poter con calma cercare qualcosa daq comprare. Dall'altro c'è l'indecisione su dove cercare una nuova casa: vorrebbe avvicinarsi a me, ma c'è l'incognita del lavoro, che potrebbe essere trasferito in qualsiasi momento.
Io mi sono sentito davvero impotente, perchè, fosse per me lo vorrei vicinissimo, ma non posso imporgli di fare un acquisto in una zona particolarmente cara come la Brianza. Lui vorrebbe puntare su un paese della bergamasca, dove i prezzi sono meno esosi. L'incognita lavoro persiste comunque...

Siamo andati a cena con, ancora, un pò di pensieri per la testa.
Ottima cena al "Caminun". Poi ci siamo diretti verso il Divina.
Che splendida serata!
Accolti alla grande da Lory e da Fulvio, ci fa sedere "All Together" in un tavolo difronte a quello di un gruppo di ragazze che festeggiavano un "Addio al Nubilato". E subito Lory: " Non ho mai visto una sposa più bruttaaaa, chissà liu?!" In effetti era un cesso ambulante e non capivamo se fosse bevuta o solo cretina. Nel pacchetto della prenotazione del tavolo c'era anche lo spettacolo di Jaklyne Cartier, una delle Hollywood Dreams, che ha fatto ben due personaggi per finire in boxer e tacchi a spillo. E' rimasto a fare animazione per quella buzzicona, per oltre un'ora. Inoltre Miss Divina le ha regalato un mazzo di rose bianche, che Lory ci ha mostrato con tanto orgoglio, tanto da volere che facessimo una foto con i fiori: "Non sono splendidi?!..." Si lo erano davvero: un vero spreco per quella zotica delle valli.
Dopo un pò ci sposta di tavolo: "Se rimanete qui non mi dormite stà notte...". Intanto passava una ragazza alla quale chiede: "Come vaaa?". E lei: "Tutto bene". E Lory a noi:" Figuriamoci se andava male!".

Grazie alla meravigliosa accoglienza dei Nostri Amici la serata ha preso un andamento davvero migliore. Tornando a casa ho lasciato il Mio Amore sotto il portone e sono venuto verso casa mia: la domenica ho dovuto lavorare il pomeriggio.
Titti, la mia collega, era un pò agitata ed il reparto era un inferno. Il turno è stato pesantissimo!!!
Lunedì avrei dovuto fare un corso di aggiornamento, ma quando stavamo per cominciare, mi chiama la caposala intimandomi di cambiarmi per fare un Tiltig Test ad un paziente in possibile dimissione. Mi sono proprio girate, perchè questo tipo di esame non è mai una situazione d'urgenza e si sarebbe potuto rimandare.
Tornato, poi, al corso l'ingegnere ha dovuto rispiegare per me tutto ciò che mi ero perso, anche se non ctredo che gli sia dispiaciuto. Mi ha anche dato il suo biglietto da visita: "..nell'eventualità che avessi bisogno... non faccio reperibilità, ma se avessi bisogno chiamami pure..." . Le ragazze sono rimaste di stucco, anche perchè il corso serviva più a loro che a me.
Debbo ammettere che non fosse un brutto ragazzo, ma a me non era passato per il cervello di trovarlo ben che minimamente interessante. Sono innamorato del Mio Cicitto e non riesco ad immaginare nessun altro all'infuori di Lui!!!

In serata sono andato dalla Mamma: domani è il compleanno della Nonna: 100anni!
Il martedì sono rimasto a casa. Unica uscita è stata quella di andare a pranzo da Cicitto: è sempre molto carino pranzare insieme.
Tornato a casa mi sono sdraiato sul divano, ma mi sono addormentato e non sono più potuto andare da mia zia: era ormai troppo tardi.
Oggi, nuova giornata di lavoro.
Quando sono riuscito a fermarmi e ad accendere il cellulare per chiamare Cicitto, vedo un messaggio in cui dice di aver avuto una brutta notte con febbre a trentanove.
Lo chiamo immediatamente e, per fortuna, sta un pò meglio, almeno la febbre è scesa. Il medico gli ha dato la solita terapia con Tachipirina e tere giorni di riposo.
Tornato a casa, ho cercato di riposare, ma ho finito col richiamare il Mio Amore.

Ora sono qui con voi.
Questa sera devo essere a casa di Jozeline insieme alle ragazze della Sala di Elettrofisiologia, per una reunion, prima di Natale, ma anche prima che Jozeline partorisca.

Vi racconterò, la prossima volta, l'evoluzione delgli eventi. Per il momento, vi saluto e vi abbraccio. Vostro, Sal.

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