sabato, febbraio 18, 2006

Tutti Olimpionici...tutti vincenti...


Gli Italiani: popolo di santi, poeti, navigatori e sportivi... seduti davanti alla televisione...

Con le Olimpiadi in corso, tutti ci siamo trasformati in un popolo di sciatori di fondo e di slalom, di snowboarder, di pattinatori... tutti con le giuste critiche agli atleti che cannano, cadendo per un triplo axel, flip, toeloop e lutz..., infiammandoci per gli incontri di curling ( e pensare che, la prima volta che ho visto una gara di curling, pensavo le lanciassero delle pentole e che usassero delle scope di casa per fare lo sweeping).

Ma come si fa a resistere alla tentazione di salire su di un podio ed essere incoronati con una medaglia...

Intanto c'è la vita di tutti i giorni da portare avanti.
Eravamo arrivati a S.Valentino...


L'altro ieri ero a casa: mattinata passata velocemente, sono andato a pranzo da Cicitto. tornasto a casa, mi sono riposato un pochino, ho fatto un paio di telefonate, sono andato a prenotare il volo per la Sicilia per la metà di marzo, poi sono andato dalla Mamma Adottiva. Serata tranquilla, in famiglia. Il Papà, che finalmente è tornato a casa, era piuttosto scosso e quasi isterico, la Mamma che ne subisce gli sbalzi d'umore. Poi abbiamo avuto il nostro Contatto con il Mondo dello Spirito, che ci ha rasserenati tutti, con i Loro Messaggi di serenità e di gioia. Ho sentito Cicitto, quando già ero a casa: sono tornato piuttosto presto perchè ero alquanto stanco.
Ieri, ho fatto mattina. Tornato a casa, mi sono riposato, ma il pomeriggio è volato.
Ero reperibile, fino alle nove e un quarto (che palle!!!)
Quando è arrivato Cicitto, ci siano coccolati sul divano, per poi finire, come al solito, nel nostro lettone, dove abbiamo fatto l'Amore in Modo Meravigliso, con grande passione, tanto che poi non avevamo voglia di alzarci. Siamo rimasti accoccolati, sotto le coltri, abbracciati ed io raccontavo dei vari personaggi, un pò folkloristici che ritroverò in Sicilia ( a partire da Cinzia, la figlia della signora Enna, che aveva, come animale domestico, un pulcino, che poi è diventato in galletto, ma che lei teneva in braccio come fosse un gattino e sua madre che le diceva: "Ietta stu cosu!" e lei, con voce chioccia: "Tu non ami gli animali" e la madre: "L'animali si mangianu!"... e molti altri personaggi, tra soprannomi e corna...)

Ma ci siamo alzati e siamo andati a ritirare le sue camice dalla tintoria ed a fare la spesa. Tornati a casa, abbiamo preparato la cena, sempre con la speranza che non mi chiamassero per un'urgenza, così come abbiamo dovuto lasciare li cellulare acceso durante la nostra sessione di sesso intenso.
Cenato, guardando la TV e, verso le dieci e quaranta lui è andato a casa ed io sono rimasto a rigovernare la cucina.
Non mi hanno chiamato!!!
Il cielo ci ha regalato una serata tutta per noi senza urgenze, nè trasferimenti... Grazie!...

Oggi, non riuscivo ad alzarmi. Stò covando un bel raffreddore, con dolenzie muscolari, gola irritata, naso che gocciola,ed orecchie chiuse...
Andando al lavoro, ho chiamato il Mio Amore.
Il pomeriggio è stato tranquillo, anche se abbiamo fatto un ricovero. Ho stampato il manuale d'istruzioni per l'organizer che mi ha regalato Cicitto, perchè la versione in italiano era solo su un floppy, ma mi sono accorto che è molto più complesso di quanto non immaginassi: dovrò studiarlo.

A casa, ho guardato il pattinaggio artistico a coppie, nella sessione di "obbligatori", con la coppia italiana in testa alla classifica: mi sono esaltato, scivolando veloce e leggero sulle lame di pattini d'argento...

Ho sentito Cicitto, per la nostra telefonata della sera ed ora sono qui con voi.

Domani spero di recuperare un pò di salute, di scrollarmi un pò di raffreddore di dosso per poter organizzare una serata con il Mio Meraviglioso Uomo...

Per il momento, vi saluto e vi abbraccio. Vostro, Sal.

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