giovedì, marzo 02, 2006

Raffreddati e fesivalieri...


L'infuenza colpisce ancora...

Non sono riuscito a mettermi al PC in questi giorni, perchè ero in uno stato defedato. Non che ora sia migliorato molto... ma va un pò meglio.

Domenica, Cicitto è venuta a casa e ci siamo trovati a letto, dopo aver fatto l'Amore, a parlare di noi, di come affrontare i piccoli problemi ed incomprensioni, le difficoltà a concordare i nostri tempi, e sembrava che tutto si fosse risolto. Ma, già prima della cena, eccolo ripiombare nella sua depressione esistenziale...
Cosa fare?!?

Io lo AMO e so che lui mi AMA, ma è tanto difficile riuscire a trovare uno spiraglio dove far passare un pò di ottimismo, un pò di sicurezza e di prospettiva, quando il muro è davvero impenetrabile.

Ma lassù qualcuno ci guarda e sa che noi siamo fatti l'uno per l'altro e già lunedì sembra che le cose vadano meglio.
Ci sentiamo solo per telefono, ma il tono è ben diverso!
Nella prima serata del Festival di SanRemo, come ogni anno, ci siamo scambiati SMS sulle nostre impressioni. Esilaranti!

Martedì, mi sveglio con un dolore al petto ed alla gola, tosse e naso che gocciola, voce improvvisamente sparita.
Devo necessariamente andare al lavoro, perchè l'indomani ci sarà il controllo della VISION, la società di accreditamento che ci controlla ogni sei mesi: tutto deve essere perfetto e la giornata passa tra il controllo ed il riordino di tutta la Sala di Elettrofisiologia, fin nel più piccolo angolo che si possa controllare.
Rientro a casa che sono distrutto. Non so come dovrò andare al lavoro domani.
Quando ci sentiamo per telefono, io sono già al letto, con la sciarpa al collo ed il piumone fino al naso, tanto che mi sembravo "la mamma dalla Sandra Mondaini", il che fa un pò preoccupare Cicitto.

Ma, al mattino del mercoledì, mi tiro sù dal letto, con un'aspetto da zombi, e vado al lavoro.
Due sostituzioni di pacemaker, riordino la Sala, VISION tutto bene e vado a casa.
Cicitto verrà, con un giorno d'anticipo, rispetto al solito.... Mi sento già meglio!
Doccia, poi sul divano a recuperare le forze.
Quando arriva il Mio Amore, ci mettiamo a parlare di SanRemo.
Poi, lui mi provoca, chiedendomi se stia proprio così male.... se, passeggiandomi nudo davanti, rimango indifferente... e lo fa... si spoglia e si dirige verso la doccia... io non sto bene, ma "Bastiano"... non è mai stato meglio.....
Lo attendo, già nudo, nel nostro lettone e facciamo l'Amore: bellissimo, tenero, appagante... Restiamo a parlare a lungo, ancora di noi, la il tono è sereno e pieno di sicurezze.

Ci alziamo per andare a fare la spesa. A casa, organizziamo la cena: piadine, stracolme di prosciutto, squacquerone e rucola e, per finire, torta al cioccolato... Siamo strapieni e rimaniamo a guardare la TV, fino a quando il Mio amore non fa il suo "spallido zainetto", per tornare a casa.

Oggi, sebbene non sia ancora guarito (tosse, asma, raffreddore, orecchie otturate e quant'altro), sono andato al lavoro, dove, non essendoci procedure, ho dovuto fare il lavoro di archivista.

A casa, mi sono disteso sul divano e mi sono rilassato, ma il telefono mi ha richiamato alla realà: mio nipote mi ha chiesto di entrare in web, perchè aveva bisogno di parlare; poi la Mamma Adottiva mi ha contattato per sapere come stavo.....
Sono arrivato alle sei e mezza, ma senza riposare come avrei voluto.

Adesso, aspetto di vedere la terza serata di SanRemo, in cui canterà Ivana Spagna, di cui Cicitto è un fan e so che lui sarà in trepidazione per la possibiltà che possa o meno superare il turno di selezione.
Per amore, solo per amore... farò auspici perchè possa passare il turno e possa arrivare alla serata di venerdì... ed ancora di più possa arrivare alla serata del sabato.

A dire il vero, il Festival di quest'anno non mi sembra una manifestazione eccelsa.... anzi. Salverei la partecipazione della Cabello, come vera vincitrice del Festival, salverei la canzone di Ron, che ho già dedicato al Mio Cicitto, perchè ha un testo meraviglioso, basta cambiare al maschile le profferte d'Amore. Assolutamente da dimenticare, la presenza inquietante della Oxa, su cui hanno già detto in tanti ed su cui non voglio sprecare nemmeno una parola...

Ora, mi accingo ad affrotare un'altra serata di musica... speriamo di non peggiorare con la salute...

Vi saluto e vi abbraccio. Vostro, Sal.

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