sabato, dicembre 23, 2006
Regali sotto l'albero, ma il migliore è il Mio Amore...
Rieccomi dopo tanti giorni, che petrò sono volati, fra tante cose da fare...
Incominciamo con settimana scorsa...
Giovedì scorso siamo stati a cena a casa di Francesca, ma quando siamo arrivati, abbiamo trovato una situazione di emergenza: Marco, il bimbo, stava male, con la febbre a trentotto e mezzo. Il bambibo era isterico, cosi come la mamma: sull'orlo di una crisi di nervi (per parafrasare il film di Almodovar).Daniele, il marito, era ancora via: a Como per lavoro; così siamo andati al takeway cinese e quando siamo tornati, poco dopo, è arrivato il povero Daniele ed abbiamo iniziato la cena.Sarà stato il vino ( ma Cicitto è astemio), sarà stata la compagnia, sarà stato il cibo, ma la serata è diventata, via via, più rilassata e tutto si è risolto in una splendida serata tra amici. Il bambino si è tranquillizzato, il cane è stato buono, e noi tutti eravamo sereni!E' arrivata la mezzanotte senza che neanche ce ne accorgessimo. Ci siamo scambiati i regali di Natale e poi ci siamo diretti verso casa: l'indomani dovavamo lavorare tutti.Sabato, ho lavorato di mattina e nel pomeriggio è arrivato Cicitto. Inutile dire che abbiamo fatto l'Amore... Molto, molto, bello, con un Cicitto rilassato, che si è molto divertito. Dopo, siamo rimasti a parlare, tornando sull'argomento "regali di Natale". Lui, come ho già raccontato, nei giorni scorsi, è andato sotto l'albero, tastando e suotendo i regali per lui, arrivando a scoprire cosa gli avessi preso. Gia allora mi aveva fatto girare..., ma ora continuava ad insistere per sapre cosa gli avessero regalato anche i nostri amici. Allora gli chiedo: "Dimmi cosa mi ha regalato Rosanna!?" Lui continua a nicchiare ed io mi arrabbio, gli giro le spalle e non voglio più discutere.So che è stata una reazione stupida, ma non avevo più voglia di giocare...
Tutto pareva risolto, con Cicitto che mi diceva quali possibili regali avrebbe potuto farmi Rosanna, ci alziamo ed andiamo al Globo, per fare gli ultimi acquisti per le mie colleghe. Cicitto è riuscito a trovare uno splendido maglione bianco, che gli sta da Dio ed io ho preso un paio di jeans sulla fiducia (la fiducia di perdere qualche chilo, per non restare strozzato nei pantaloni). Poi siamo andati a cena e quindi al Divina, per dare la conferma alla serate dell'ultimo, organizzata da Miss Divina.Ci accolgono, Lory e Fulvio, con il solito entusiasmo, trovandoci un posto ad un "tavolo in multiproprietà", "all together everybody". Ma compagnia del gruppo con cui eravano seduti ha molto infastidito Cicitto, tanto che prima delle due mi ha chiesto di venir via.La serata è finita con un pò di tensione.
L'indomani, io facevo pomeriggio ed ho sentito il Mio Amore, intanto che andavo a lavorare. Lui, nel pomeriggio è andato dai suoi zii per fare gli auguri.Quando ci siamo sentiti, in serata, l'ho sentito, decisamente, più rilassato: ha trascorso un bel pomeriggio ed una serata tranquilla, ritrovando il calore della propria famiglia, forse ancora più che con sua sorella.
Il lunedì, avrei fatto notte, quindi sono andato a pranzo da Cicitto ed è stato molta piacevole, trovarci più rilassati.Le due notti sono passate bene, riuscendo a parlare con le colleghe, con cui sono stato: la prima con Popi e la seconda con Ilary.Lo smonto-notte è stato assonnato e noiso, non facendo nulla.Giovedì, ieri, Sono tornato a pranzo da Cicitto, anche per fare gli auguri alle sue colleghe.Nel pomeriggio, Cicitto è venuto a casa, ma c'era, lungo la strada, un cartello che annunciava una deviazione e, così, il Mio Amore si è trovato disperso per la Brianza. Il suo senso dell'orientamento è proverbiale, tanto che era ad un passo da casa, ma è finito col tornare sulla statale, sulla quale, alla fine, non c'era alcuna deviazione.Quando è arrivato era un Cerbero Infernale, incazzato con tutto e tutti. E' entrato imprecando e buttando sul divano il cappotto e la giacca, non mi ha neppure abbracciato, nè baciato. Solo dopo un bel pezzo, è riuscito atranquillizzarsi e ci siamo abbracciati.Lui è, poi andato sotto la doccia ed io l'ho aspettato nel nostro lettone, dove abbiamo fatto l'Amore.
Dopo, siamo rimasti a giocare e scherzare e parlare e gli ho raccontato di ciò che dicevo a Ilary, la scorsa notte.Dicevo di come ci immaginavo tra vent'anni (io avrò sessant'anni lui cinquanta, io sempre più scassacazzi, lui con più fisime: "...perchè hai lasciato le pantofole in giro... tocca a te lavare i piatti stà sera... russi come un trattore... dormi più dei materassi..."Ci siamo messi a giocare scambiandoci i ruoli: "... Alzati prima tu... no tu...perchè sei dal lato giusto... allora ti scavalco e allora ti alzi prima tu..."Alla fine, ci siamo alzati e siamo andati a fare la spesa per i giorni di Natale. E' stato bellissimo riempire il carrello, con la lista di cose che ci serviranno per far cena nei giorni di festività. Ma Cicitto ha avuto un sintomo fastidioso: un dolore perineale, che si irradiava a livello dei testicoli. Sul momento, ho avuto il timore che si trattasse di "torsione del funicolo spermatico", ma, per fortuna, una volta arrivati a casa, ho fatto un'ispezione accurata che ha fatto escludere ogni altro problema se non una contrazione muscolare, probabilmente dovuta allo stress accumulato in macchina.
Abbiamo riempito il frigo e mi sono messo ai fornelli.Abbiamo cenato e ci siamo rilassati, tanto che non ci siamo accorti che si stava facendo tardi e Cicitto ha dovuto fare "lo squallido zainetto" ed è andato a casa, mentre io sono rimasto a rigovernare la cucina, faticando a prendere sonno.
Oggi, al lavoro, una giornata lunga e faticosa, tanto che sono riuscito a chiamere il Mio Amore solo alle tre.Arrivato a casa, mi sono un pò riposato, facendo zapping tra programmi pomeridiani noiosi, ed allora ho deciso di scrivere sul blog, ed ero riuscito a fare un post davvero bello, ma non so per quale motivo, vado per salvare ed invece me lo cancella.
Rabbia ed incazzamento!!!Spengo tutto e mi rimetto alla TV.
Ho sentito al telefono un paio di amiche, ho cenato, intanto che guardavo "Le Invasioni Barbariche", anche perchè non c'era niente di meglio. Non avevo alcuna intenzione di guardare quel rinnegato di Renato Zero, che mi fa solo girare i coglioni, con il suo falso perbenismo clericale.
Ora è meglio che chiuda, prima che sproloqui e che rischi la querela.Nei giorni scorsi sentivo la polemica sul Presepe Gay, ed io mi chiedo che male ci sia, anche perchè penso che, se Gesù decidesse di tornare, si incarnerebbe in un povero, nero e gay, magari malato di AIDS, perchè siamo noi i veri emarginati di oggi.
Per intanto vi saluto e vi abbraccio, anticipandovi gli auguri di un Natale sereno, pieno di Serenità, pieno di Gioa, pieno di Amore e pieno di Sessoooo.Vostro, Sal.
sabato, dicembre 09, 2006
Superare se stessi per stare insieme...
Ci si accorge di crescere...
Stavo guardando il film "Al di là dei sogni", un meraviglioso film, con Robin Williams, sulla Vita oltre la Vita, che avevo già visto più volte, ma che, come ogni volta, mi emoziona fino alle lacrime.
Ci sono momenti in cui ti ritrovi a pensare, a riflettere, in cui ti viene dato lo spunto per trovare risposte che erano lì, giusto oltre il sottile velo dei pensieri.
Pensavo a ieri...
Nel pomeriggio di ieri siamo stati insieme e siamo andati a vedere il percorso per arrivare al Castello di Clanezzo, dove si terra il veglione di fine anno con Miss Divina e company.
Tornati a casa, siamo passati a fare la spesa. Il centro commerciale era stracolmo: una bolgia di persone impazzite per i regali che non sa regalare.
Arrivati a casa, ci siamo riposati.
Io sdraiato sul divano, Cicitto seduto sulla sedia. Poi mi è venuto accanto, sdraiandosi vicino. Guardandomi, continuava a chiedermi: "Perchè non parli?... Dimmi qualcosa..."
Gli ho confessato di essere stanco, che guidare fino al cocuzzolo su cui si erge il castello, mi ha sfinito.
Io odio guidare, tanto più su strade che non conosco.
Oggi ripensavo, riflettevo, capivo...
Stare con il Mio Amore mi sta facendo crescere, per Amore suo, sto superando le mie paure. Sta mattina sono persino riuscito a sostituire le spazzole dei tergicristalli...
Quando hai qualcono da Amare, vuoi migliorare per lui, non vorresti mai farti vedere stanco o fuori forma, ti butteresti nel fuoco...
Ben lo sapevano le coppie di guerrieri-amanti della Legione Tebana...
Ho pianto...
Vorrei tanto poter sciogliere il velo di brina che copre il suo cuore per permettere anche a lui di liberarsi in un pianto liberatorio...
Stando insieme, riusciremo ad imparare insieme, a cresciere insieme, a Vivere insieme, perchè ciò che ci unisce è Il Vero Amore!
Per il momento, è meglio che chiuda e vada a telefonare al Mio Cicitto. Oggi pomeriggio andremo a Milano, per il nostro giro Natalizio e per ammirare il meraviglioso albero di Swarovski.
Ma di questo vi raccontero un'altra volta.
Vi salto e vi abbraccio. Vostro, Sal.
giovedì, dicembre 07, 2006
Le parole che non ho detto....
Cose da dire...
Pochi giorni dall'ultimo post...
Lunedì, vissuto tra sonno e poche altre cose, tra cui la seduta dall'osteopata, che mi ha dato il successivo appuntamento per gennaio prossimo: buon segno.
Poi, ancora la notte, piuttosto pesante, per un ricovero già all'inizio di nottata, una paziente che è stata male ed i campanelli che suonavano in continuo, anche per stupidate.
Martedì, smonto notte, è volato e debbo ammettere che non ho fatto nulla di significativo: troppo stanco.
In serata, sono andato da Cicitto, giacchè avevamo appuntamento con i nostri amici Marisa e Giovanni.
Sono arrivati verso le otto, e dopo un aperitivo ed una chiacchierata, siamo andati a cena, continuando a chiacchierare amabilmente.
Prima che arrivassero, avevo chiesto a Cicitto se avessi potuto parlare liberamente il loro presenza, visto che li conosciamo da anni ed ogni volta che siamo insieme mi viene sempre più difficile far finta che siamo solo "amici", anche considerando che loro ci considerano, in maniera tacita, una coppia.
E così, intanto che cenavamo, ho lasciato che venissero fuori i "Tesoro", che fin ora avevo taciuto, inoltre li abbiamo invitati a venire con noi alla notte dell'ultimo, alla serata organizzata dal Divina.
Tornati a casa, siamo rimasti a parlare a lungo. Finalmente, sono cadute le stupide reticenze che fin ora ci eravamo portati dietro. Cicitto mi ha lasciato parlare di noi e loro stessi erano pieni di domande sul nostro rapporto, su come ci siamo conosciuti, sulle nostre famiglie, sulla reazione degli altri nei nostri confronti...
Come ho sempre detto: le persone stupiscono per la loro disponibilità. Tanto più gli Amici, che, se noi non apriamo le "porte", non potranno mai entrare.
Era tanto il desiderio di parlare, che non ci siamo resi conto dell'ora.
E' stato bellissimo!!!
Ieri, mi sono alzato presto, perchè c'era un corso di aggionamento, che mi ha fatto saltare il mio giorno di riposo. Arrivo in reparto e tutti mi chiedono, cosa ci facessi: solo allora vengo a scoprire che il famoso corso di aggiornamento è stato rinviato a gennaio, senza che nessuno mi abbia avvertito. Cosa fare?!
Torno a casa, poi vado in posta dove faccio il vaglia per il regalo di Natale per i miei nipoti in Sicilia, passo a fare la spesa, quindi rientro a casa, dove mi riposo, avendo dormito veramente poco.
Verso le cinque sono andato dalla Mamma Adottiva. Una serata piacevolissima, anche se il menu era sempre il solito: fetticcine aglio-olio e peperoncino e filetto alla piastra.
Ma bando alle sciocchezze della gola: abbiamo avuto un bellissimo contatto con i nostri amici del Mondo dello Spirito.
Oggi, mi sono alzato un pochino più tardi.
E' "Sant'Ambrogio" e per tradizione si prepara l'albero di Natale. Ho cominciato mettendo gli addobbi per tutta casa, ma già era mezzogiorno, così mi sono infilato sotto la doccia e poi via verso Cicitto, per pranzare insieme.
A pranzo con noi, sono venuti un bel pò dei suoi colleghi, tra i quali un nuovo promotore finanziario che era un vero gigolò degli anni ottanta, con un gessatini modello gagster e modi da "buzzicone appena ripulito". Per fortuna c'era anche il marito di Federica, che è stato davvero una piacevole sorpresa: sono davvero una bella coppia, ben assortita e simpatica. Mi piacerebbe poterli incontrare ancora, magari fuori dal contesto lavorativo.
Nota di menzione la Conferma per Silvia a contratto a tempo indeterminato. Finalmente, se lo è meritato, dopo la fregatura che le avevano rifilato, facendo passare avanti una collega con meno tempo e meno esperienza di lei.
Ma ora giustizia è fatta! Complimenti Silvy!
Tornando a casa, sono prima passato dall'ospedale per farmi fare la puntura settimanale di Methotrexate, quindi a casa, dove ho addobbato l'albero, che è venuto bellissimo.
Ero in attesa che arrivasse il Mio Amore, ma quando non l'ho visto arrivare per le cinque e mezza, ho provato a chiamarlo. Telefonino irraggiungibile e fisso staccato: solo allora mi sono reso conto che ci saremmo visti domani e per tutto il fine settimana e che, essendo festivo domani, Cicitto sarebbe andato oggi in palestra.
Ho cenato ed ora sono qui con voi.
Ah, dimenticavo di dire della decisione del comune di Padova di istituire un'anagrafe delle coppie di fatto e che il governo, dopo tante polemiche, ha proposto di parlarne, con un disegno di legge, da gennaio prossimo.
Sarà vero?
Non ci resta che sperare e pregare Sant'Antonio.
Per intanto, vi saluto e vi abbraccio. Vostro, Ator.
domenica, dicembre 03, 2006
Quando l'Amore fa superare qualsiasi difficoltà...
Tra alterne vicende, sono passate due settimane...
In primo piano sono state le vicende di salute.
Il ventisette, ho sentito la mia Immunologa, che mi ha messo in crisi e, di riflesso, anche Cicitto, in quanto ha prognosticato un cambiamento di terapia, sovraccaricando il tipo di farmaci.
Il martedì, ho fatto una serie di esami e, fino a quando non sono riuscito ad avere i referti, non è stato un bel periodo.
Tanto più che me mercoledì ho avuto una giornata pesantissima sul lavoro, tornando a casa letteralmente distrutto.
Giovedì, finalmente, ho avuto il referto di alcuni degli esami (tranne degli "Anticorpi Anti-Citrullina"... e vi lascio a tutte le battute del caso...), che mi hanno fatto tirare un sospiro di sollievo. Ho contattato la mia dottoressa, che mi dato delle ottime notizie. Per cui: propone di aggiungere in terapia una piccola dose di Cortisone, per riuscire ad interrompere il meccanismo infiammatorio, fin ora resistente alla Chemio; inoltre, l'eventuale Terapia Biologica con Antigeni-Antimonoclonali, potrebbe essere praticata nel mio stesso ospedale.
Ovviamente contetissimo, ne ho parlato con il Mio Amore, che, in un primo momento è stato sollevato, ma, poi, ha avuto una reazione di rabbia, o meglio, di sfogo alla tensione che aveva accumulato in questi giorni, prendendosela con tutto il mondo: a partire da medici e finire con sè stesso, accusandosi di portare sfortuna alle persone che ama.
Mio Piccolo Sciocco, Mio Grande Amore, è vero solo il contrario.
Io so di aver avuto un grande dono dal destino ad averti trovato, ad averti con me. Se fossi stato da solo, i miei accidenti sarebbere avvenuti lo stesso, ma non avrei avuto nessuno che mi sostenesse, così come fai Tu.
So quanto mi ami e capisco che vorresti liberemi da ogno malessere con un soffio, ma dobbiamo lasciare che la natura (e la medicina) faccia il suo corso.
Noi lo affronteremo insieme!
Le colleghe di Cicitto gli sono state molto vicine, chiedendogli del mio stato di salute. Grazie.
Quello che continuo a ripetere a tutti è che la mia non è una malattia mortale, ma momentaneamente limitante e potenzialmente invalidante. Ma stiamo facendo di tutto per poterla risolvere in maniera definitiva.
Ma, saltiamo di palo in frasca, parlando di cose più leggere.
Giovedì, abbiamo avuto una riunione di reparto, in cui ci mancava poco che ci accoltellassimo: per la questione dei turni e delle ferie natalizie, tanto che da adesso in poi ci troveremo a non poter più chiedere oltre due esigenze mensili ed ogni cambio turno dev'essere convalidato dalla caposala. Che dù cojiomberi!!!
In serata è venuto Cicitto a casa ed abbiamo fatto Tanto Tanto Sesso!
Venerdì, sono stato a pranzo dal Mio Amore, insieme ai suoi colleghi, ma stranamente, c'era un'atmosfera moscia: secondo me tutto a causa di "Scoglionati" , che non è proprio l'allegria fatta persona.
Abbiamo preso impegno con Marisa di incontrarci martedì sera.
Ieri, ho dovuto alzarmi alle sei, per fare il primo turno. Tornato a casa, mi sono riposato un pochino, per poi andare dal Mio Amore.
Per percorrere solo quindici chilometri ho impiegato ben tre quarti d'ora.
Arrivato, ci siamo coccolati un poco. Poi ci siamo avviati verso l'OrioCenter, per uno dei nostri giri pre natalizi.
Come al solito, ci siamo impicciati nel rondò che porta al centro commerciale.
Arrivati, troviamo una vera bolgia: persone cariche di pacchi e pacchetti, negozi addobbati e strabordanti di idee regalo.
Abbiamo subito trovato Marco, nel suo negozio di saponi profumatissimi, con la polvere sberluccicante sul volto ed il sorriso accattivante del venditore. Il giovane, ma navigato, amico ha notato i muscoli del Mio Amore, che si è schermito, ma si è gongolato per i complimenti.
Il giro è continuato, girando per negozi, facendo i nostri acquisti. Tanto che sono arrivate le nove, senza che ce ne accorgessimo. Pensavamo di cenare ad Orio, ma abbiamo dovuto desistere, optando per il ristorante cinese vicino casa.
Questo era stracolmo. Abbiamo mangiato benissimo ed abbondantemente e poi abbimo avuto le nostre adorate salviette calde profumate di Vernel.
Torniamo a casa, per lasciare i pacchetti e poi via verso il Divina.
Lory e Fulvio, ci accolgono con gioa e ci trovano subito posto "AllTougether... Everybody...".
Lory ci rinnova l'invito per la notte dell'ultimo al Castello di Clanezzo, dove Miss Divina intratterrà insieme alle sue Hollywood Dreams, in una location splendida con un menu delizioso.
Ovviamente, abbiamo detto di riservarci due posti.
C'era anche Melody, che ci ha braccati raccontandoci della sua esperienza di animatore in un villaggio turistico a Capo Verde e del suo pomeriggio all'OrioCenter, con le sue ultime conquiste...
Abbiamo ringraziato Lory per aver messo le nostre foto sul sito di Miss Divina e lui ci ha detto che anche la "buzzicona delle valli" gli ha mandato una mail ringraziandolo e chedendo scusa per essere stata un po ubriaca quella sera e lui ha risposto: "..."Non si vedeva... e neanche che era una cessaaa...". Intanto che passava un ragarro con una barba incolta e dei capelli sparati in alto ci dice: "...Hanno aperto le gabbie al Parco delle Cornelle... E' ora di rientrare prima che chiudanooooo...".
Una serata divertente e rilassante. Ci voleva proprio!
Tornati a casa, lascio Cicitto sul portone e mi avvio verso il mio letto, ma non riesco a prendere sonno subito.
Sta mattina, mi sono svegliato verso le sette e un quarto, ma mi sono girato dall'altra parte ed ho ripreso a dormire, alzandomi solo verso le undici.
Mi cono cincischiato, per casa per un pò, poi mi sono seduto al PC, per raccontarvi gli ultimi accadimenti.
Ho provato a chiamare Cicitto, ma dormiva ancora. Si è alzato solo verso la una.
Ci vedremo nel pomeriggio, per poterci coccolare tanto, prima che io vada a "fare la notte" in reparto.
...Ma questa è un'altra storia...e ve ne parlerò nel prossimo post.
Per intanto, vi saluto e vi abraccio. Vostro, Sal.
mercoledì, novembre 22, 2006
Nessuno è come il Mio Amore...
Un'altra settimana è passata...
Ho lavorato tanto, anche nel fine settimana.
Sabato ho fatto il primo. Tornato a casa, mi sono un pò riposato, poi è venuto Cicitto e siamo rimasti per quasi tutto il pomeriggio a coccolarci ed a fare l'AMORE nel nostro lettone. Siamo rimasti a parlare a lungo sia sotto le coltri che, poi, attendendo di andare a cena.
Il discorso si è portato sulla sua preoccupazione per la casa. A maggio prossimo scade il suo contratto d'affitto ed ancora non sa nulla se gli verrà confermato o meno. Da un canto vorrebbe ancora rimanere nella casa attuale, per poter con calma cercare qualcosa daq comprare. Dall'altro c'è l'indecisione su dove cercare una nuova casa: vorrebbe avvicinarsi a me, ma c'è l'incognita del lavoro, che potrebbe essere trasferito in qualsiasi momento.
Io mi sono sentito davvero impotente, perchè, fosse per me lo vorrei vicinissimo, ma non posso imporgli di fare un acquisto in una zona particolarmente cara come la Brianza. Lui vorrebbe puntare su un paese della bergamasca, dove i prezzi sono meno esosi. L'incognita lavoro persiste comunque...
Siamo andati a cena con, ancora, un pò di pensieri per la testa.
Ottima cena al "Caminun". Poi ci siamo diretti verso il Divina.
Che splendida serata!
Accolti alla grande da Lory e da Fulvio, ci fa sedere "All Together" in un tavolo difronte a quello di un gruppo di ragazze che festeggiavano un "Addio al Nubilato". E subito Lory: " Non ho mai visto una sposa più bruttaaaa, chissà liu?!" In effetti era un cesso ambulante e non capivamo se fosse bevuta o solo cretina. Nel pacchetto della prenotazione del tavolo c'era anche lo spettacolo di Jaklyne Cartier, una delle Hollywood Dreams, che ha fatto ben due personaggi per finire in boxer e tacchi a spillo. E' rimasto a fare animazione per quella buzzicona, per oltre un'ora. Inoltre Miss Divina le ha regalato un mazzo di rose bianche, che Lory ci ha mostrato con tanto orgoglio, tanto da volere che facessimo una foto con i fiori: "Non sono splendidi?!..." Si lo erano davvero: un vero spreco per quella zotica delle valli.
Dopo un pò ci sposta di tavolo: "Se rimanete qui non mi dormite stà notte...". Intanto passava una ragazza alla quale chiede: "Come vaaa?". E lei: "Tutto bene". E Lory a noi:" Figuriamoci se andava male!".
Grazie alla meravigliosa accoglienza dei Nostri Amici la serata ha preso un andamento davvero migliore. Tornando a casa ho lasciato il Mio Amore sotto il portone e sono venuto verso casa mia: la domenica ho dovuto lavorare il pomeriggio.
Titti, la mia collega, era un pò agitata ed il reparto era un inferno. Il turno è stato pesantissimo!!!
Lunedì avrei dovuto fare un corso di aggiornamento, ma quando stavamo per cominciare, mi chiama la caposala intimandomi di cambiarmi per fare un Tiltig Test ad un paziente in possibile dimissione. Mi sono proprio girate, perchè questo tipo di esame non è mai una situazione d'urgenza e si sarebbe potuto rimandare.
Tornato, poi, al corso l'ingegnere ha dovuto rispiegare per me tutto ciò che mi ero perso, anche se non ctredo che gli sia dispiaciuto. Mi ha anche dato il suo biglietto da visita: "..nell'eventualità che avessi bisogno... non faccio reperibilità, ma se avessi bisogno chiamami pure..." . Le ragazze sono rimaste di stucco, anche perchè il corso serviva più a loro che a me.
Debbo ammettere che non fosse un brutto ragazzo, ma a me non era passato per il cervello di trovarlo ben che minimamente interessante. Sono innamorato del Mio Cicitto e non riesco ad immaginare nessun altro all'infuori di Lui!!!
In serata sono andato dalla Mamma: domani è il compleanno della Nonna: 100anni!
Il martedì sono rimasto a casa. Unica uscita è stata quella di andare a pranzo da Cicitto: è sempre molto carino pranzare insieme.
Tornato a casa mi sono sdraiato sul divano, ma mi sono addormentato e non sono più potuto andare da mia zia: era ormai troppo tardi.
Oggi, nuova giornata di lavoro.
Quando sono riuscito a fermarmi e ad accendere il cellulare per chiamare Cicitto, vedo un messaggio in cui dice di aver avuto una brutta notte con febbre a trentanove.
Lo chiamo immediatamente e, per fortuna, sta un pò meglio, almeno la febbre è scesa. Il medico gli ha dato la solita terapia con Tachipirina e tere giorni di riposo.
Tornato a casa, ho cercato di riposare, ma ho finito col richiamare il Mio Amore.
Ora sono qui con voi.
Questa sera devo essere a casa di Jozeline insieme alle ragazze della Sala di Elettrofisiologia, per una reunion, prima di Natale, ma anche prima che Jozeline partorisca.
Vi racconterò, la prossima volta, l'evoluzione delgli eventi. Per il momento, vi saluto e vi abbraccio. Vostro, Sal.
mercoledì, novembre 15, 2006
Bei giorni, pieni d'Amore...
Ci sono ancora!!!
Non mi sono dimenticato di voi. Ma è stata una lunga settimana e più...
Sabato scorso siamo andati a ballare al GetUp.
Una serata piacevole e tranquilla in cui abbiamo dimenticato ogni problema, lasciandoci andare alla danza. Abbiamo ritrovato il Cubista spudorato, un povero Cristo che si mette spesso a ballare sul cubo in abiti succinti di Eros Veneziani, ma che farebbe meglio a coprirsi.
La domenica l'abbiamo vissuta tra noi, coccolandoci e facendo l'AMORE.
La restante settimana di lavoro è stata faticosa, con straordinari e cambi turno.
Arrivando a venerdì, ero finalmente a casa e sono riuscito a fare un pò di ordine in casa, sono stato a pranzo da Cicitto ed in serata sono stato da mia zia.
Sabato, siamo stai ancora insieme. Siamo riusciti, finalmente, ad andare al cinema a vedere "Il diavolo Veste Prada": un bel film che ci ha dato molti spunti di discussione anche durante la cena e nel dopo cena... Infatti, il Mio Amore è rimasto a dormire, portando il suo pigiamino.
La domenica, io mi sono svegliato prima di lui, erano le dieci, mentre Cicitto si è alzato alle dodici e mezza. Intanto che aspettavo il suo risveglio, ho acceso la TV, a basso volume, poi mi sono rasato ed infilato sotto la doccia e... proprio mentre uscivo dalla doccia arriva in bagno il Mio Amore, ancora assonnato. Io, fresco e profumato, mi eccito e riporto Cicitto nel lettone, incominciando a fare l'AMORE, AMORE, AMORE, alzandoci solo per preparare il pranzo.
Dopo mangiato, Cicitto ha lavato i piatti e, dopo un pò di riposo siamo stati acasa della Topona.
Tornati a casa, ci siamo dovuti apprestare per la cena, nonostante fosse ancora presto. Ma io dovevo andare al lavoro, avendo due notti consecutive.
E' stato difficile andare via, lasciandolo da solo a casa. Ma al mattino, quando sono rientrato, ho trovato la cucina rigovernata ed un meraviglioso
biglietto sulla porta della camera.
"AMORE TI AMO! TI AMO! TI AMO!!!"
Per fortuna, i turni di notte, sebbene attivi, sono stati tranquilli.
Martedì, smontando dalla seconda notte, non ho fatto altro che dormire.
Oggi, mi sono svegliato stanco di stare a letto. Sono stato in banca, ho buttato i vetri, ho messo un pò di ordine, facendo il consuntivo dello scorso mese, quindi sono stato a pranzo con Cicitto e le sue colleghe, con le quali siamo stai davvero bene.
Tornato a casa, ho fatto qualche telefonata e mi sono seduto alla TV.
Ora sono in attesa di sentire il Mio Amore per telefono, sperando poi di riuscire a dormire, giacchè ormai mi si è invetrito il ciclo sonno-veglia.
Domani si ritorna la lavoro e speriamo bene.
Tanto, domani pomeriggio verrà il Mio Amore, per stare insieme tutta la sera.
Per il momento vi saluto e vi abbraccio e vi rimando al prossimo post. Vostro, Sal.
sabato, novembre 04, 2006
La prima settimana d'autunno...
Arriva davvero i'inverno...
Avete sentito che freddo?!... Che viene voglia di starsene al calduccio...
Ma raccontiamo la settimana...
Sabato sera, alla fine, non siamo andati al cinema, bensì al Divina,dove ci siamo divertiti, come al solito. Quando siamo arrivati, abbiamo trovato posto ad un tavolo dove c'erano le due vecchie lesbiche che incontriamo spesso e "all together" c'era anche un gruppo di buzzicono tra cui un "Hulk Hogan dei poveri", con l'aspetto di un Norvegese della Val Brembana.
Per fortuna, sono andati via abbastanza presto, sostituiti da due coppie piuttosto annoiate. Andati via loro, ecco che arrivano due Muratori in vacanza, di almeno cinquantanni l'uno, che erano, vistosamente, fuori posto. Ogno volta che passava una ragazza, si giravano per fare commenti sul culo o sulle tette. Ci hanno anche invitato ad andare in una discoteca nel bresciano, in cui dicevano che ci fossero tanti gay, così come al Divina.
Ma che cazzo volevano questi?! Tanto "Maschi" e così tanto ineressati ai Gay?!
Ovviamente sono andati via, un pò barcollando per le birre accumulati nei giri dei pub che avevano fatto, prima di approdare lì.
Il resto della serata è andato tranquillo e lasciando il locale, Lory e Miss Divina ci rinnovano l'invito alle serate che ci sarebbero state domenica e mercoledì.
Tornati a casa, Cicitto è rimasto a dormire.
Domenica, ci siamo alzati tardi, ci siamo preparati per il pranzo, poi, nel pomeriggio, siamo stati dalla Mamma, per festeggiare il mio comleanno. C'erano anche Rosanna e Omar con la piccola Ludovica. Un pomeriggio tranquillo e piacevole.
Tornati a casa, ci siamo un pò coccolati e poi abbiamo preparato la cena, guardando la TV.
Dopo cena, verso le dieci e mezza, il Mio Amore si è avviato verso casa, ed io sono rimasto solo... e mi ha pesato.
Lunedì al lavoro. Giornata pesante, con tre procedure in sala, tanto che ho stimbrato solo alle sei e mezza, essendo entrato alle otto.
Ho corso a casa, quindi in pasticceria e poi da mia zia, per l'ultima festa di comleanno.
Sono arrivato tardi per via del traffico, ma poi mi sono seduto ed abbiamo chiacchierato e mangiato. Mi ha fatto trovare anche gli arancini di riso.
Ma ero piuttosto stanco, ed alle undici sono venuto a casa.
Martedì, per fortuna, non c'erano procedure, così ho potuto, con calma, risistemare la Sala di Elettrofisiologia. Ho incontrato Jozeline, che ha ormai un bel pancino e che partorirà ai primi di gennaio.
Tornato a casa, mi sono riposato e la serata è passata veloce.
Mercoledì, dovevo far notte, la prima di due. Mi sono alzato tardi, sono andato a fare la spesa, mi sono cincischiato un pochino e poi, nel pomeriggio è arrivato Cicitto.
Siamo stati sul divano a coccolarci, per poi passare nel nostro lettone a fare l'AMORE: bello, appagante, estremamente eccitante. Finendo per fare un pisolo di dieci minuti, abbarcciati l'uno all'altro.
Ci ciamo attivati per la cena, giacchè dovevo andare a lavorare per la seconda notte.
Dopo la cena, Cicitto ha lavato i piatti, io mi sono preparato e lui mi ha accompagnato con la macchina. Ci siamo salutati con un bacio, davanti all'ingresso dell'ospedale.
La nottata è incominciata con un ricovero, tanto che, quando mi ha chiamato Cicitto, abbiamo potuto parlare poco, ma è stato tanto romantico...
La giornata di giovedì è trascorsa tra il sonno e l'inedia, fino a tornare al lavoro.
Altra nottata tranquilla, ma molto fredda.
Proprio in queste notti si è fatto sentire il gelo che arriva con folate di vento scandinavo.
Il venerdì, mi sono svegliato tardi, ho chiamato Cicitto, mi sono cincischiato un pochino, per poi telefonare alla Mamma. Ma non era in casa, così ho desistito dall'idea di andare a trovarli.
Ho mangiato con una fame da lupo. Ho sentito il Mio Amore al telefono, ma non riuscivo a prendere sonno, dopo due nottate di lavoro.
Comunque, alla una e mezza, finalmnete, mi sono addormentato.
Sta mattina, m'ero svegliato verso le sette e mezza, ma mi sono imposto di rimanere aletto ed ho ripreso a dormire e quando mi sono risvegliato, sorpresa... erano le undici e mezza. Ormai non c'era più tempo per fare molto. Mi sono seduto al computer ed ho girato un pò.
Ho chiamato Cicitto, con il quale ci vedremo più tardi ed ora sono qui con voi.
Per intanto vi saluto e vi abbraccio. Vostro, Sal.
sabato, ottobre 28, 2006
Belle le ferie passate con l'Amore...
Tanti auguri a me... tanti auguri a me...
Ebbene sì! Sono arrivato alla soglia del compleanno, anzi l'ho già compiuto giusto ieri, venerdì.
Ma facciamo un passo indietro...
Lunedì sera Cicitto è arrivato per cena, quindi siamo rimasti a vedere la TV. Stavamo vedendo la finale de "La Pupa ed il Secchione", che è finita in modo vergognosamente tardi. Eravamo a letto e lui voleva che spegnessi la TV senza vedere il finale, ma poi abbiamo trovato un compromesso.
Martedì mattina, ci siamo alzati tardi, siamo andati a fare un pò di spesa, poi preparato il prenzo. Ci siamo riposati un pochino, prima di andare a fare un giro alle "Torri Bianche", dove Cicitto ha preso un bel giubbotto bianco con cappuccio e pelliccette, poi dal parrucchiere per tagliare i capelli e "La Maurizia", (che noi, da brave malelingue, riteniamo essere gay) ci ga fatto lo sconto. Tornati a casa abbiamo fatto la doccia, quindi ci siamo dedicati un pco di Amore, bello e succulento.
Il resto della serata è passata tranquilla, guardando insieme il film "Priscilla, la regina del deserto": davvero un bellissimo film culto.
Mercoledì, ci siamo alzati tardi, ci siamo cincischiati. dopo pranzo siamo andati a fare un giro al "Globo", dove, però non abbiamo trovato niente di entusiasmante, tanto che, per la prima volta, siamo tornati a casa, da un centro commerciale, senza aver comprato nulla.
Per la cena siamo andati al Ristorante Cinese, che ci ha soddisfatti. Poi via, verso Bergamo, per la festa del Divina: "Il Borsetta Party".
Ci accogli Lory, con l'entusiasmo che lo contraddistingue e subito mi chiede della mia salute, ma ne parleremo dopo. Ci trova, subito, dei posti strategici, in un tavolo in cui erano già una folla: "All together... presentatevi...fate conoscenzeeee...". Ordiniamo i nostri soliti cocktail rossi, intanti che nel locale c'è una bolgia incredibile di varia umanità.
Quando ci sediamo, la ragazza, che si presenta come Viviana, ci chiede se siamo etero, ed alla nostra affermazione di essere gay loro dicono che non si sarebbe detto. Marco, un altro ragazzo del gruppo, ci chiede se stiamo insieme e da quanto ed all risposta che siano insieme da tre anni e mezzo lui: "Che cariniiii, dai datevi un bacino..:".
Sempre Marco chiede se ci sia anche il Karaoke e Lory, senza scomporsi: "Niente Kara, sono rimaste solo le Ocheeee". Sul tavolo ovviamente una marea di borsette delle più strane ed improbabili.
Poi inizia lo spettacolo, con Miss Divina splendida come sempre ed ottima padrona di casa, che ha presentato le sue "Ragazze", sempre più brave e poi l'ospite Eros Grimaldi. Inoltre c'è stato pure un giochino a premi ed io ho pure vinto.
Purtroppo, verso la una, qualcuni dei palazzi accanto deve aver chiamato la polizia, per rumori molesti. Questo ha, ovviamente, rovinato il finale della serata. Ma Miss Divina non si è persa d'animo ed ha invitato i poliziotti a d entrare a fare la foto con loro ( ovviamente, non sono entrati ).
Comunque, prima di andare a casa abbiamo fatto anche noi la foto con Miss Mivina, che ci presentati ad Eros Grimaldi: "Ecco La Coppia".
Il giovedì è stato il giorno della chemio. Mi sono alzato per tempo, lasciando Cicitto ancora a letto, e sono andato in ospedale. Tornato, abbiamo fatto colazione insieme e poi ci siamo diretto verso Orio.
Qui, grande sorpresa, chi ti troviamo?! Viviana e poi Marco, che sono stati molto carini. Ma c'era anche Lady Diamond, una delle "ragazze" del Divina, ovviamente in abiti borghesi, ed era in compagnia di Abelarda, una dele cameriere del locale,che fu chiamata così per il maglione che indossava una sera: molto Nonna Abelarda.
Ad Orio, abbiamo fatto buoni acquisti.
Sulla via del ritorno, siamo passati da casa di Cicitto. Lui si e fermato a fare la sua seduta di palestra, mentre io mi sono riposato sul divano.
A casa serata tranquilla.
Ieri, venerdì, ci siamo svegliati tardi, ma ci siamo dedicati subito a fare l'Amore. Bellissimo!!!
Poi il Mio Amore mi ha dato i regali per il mio compleanno, tra i quali, anche il ricevitore satellitare: mica ciufoli!
Grazie Amoreeee!!!
Con estrema calma, ci siamo alzati, abbiamo fatto colazione, poi siamo andati a fare la spesa, quindi siamo andati a pranzo fuori: tutto molto carino.
Il pomeriggio, avremmo voluto fare un giro alla MiniItalia, ma era chiusa, quindi abbiamo ripiegato per un giro per negozi.
A casa, ci siamo riposati, ci siamo messi in ghingheri e siamo andati a cena, in una trattoria, in cui abbiamo mangiato come degli scofanati: incominciando con antipasti a iosa, quindi i primi buonissimi ( io ho preso degli agnolotti al ragu di brasato di cervo), i secondi deliziosi ( brasato di cervo con polenta), ed i dolci fatti in casa ottimi. Il costo davvero irrisorio. Torneremo ancora, con i nostri amici!
Ovviamente, nell'arco della giornata, una marea di telefonate e messaggi di auguri.
Cicitto, tornati a casa, ha però fatto lo zaino ed è tornato a casa sua, solo per sta notte.
Io non sono riuscito aprendere sonno se non prima delle quattro del mattino: il letto era troppo vuoto!
Oggi mi sono alzato, ovviamente tardi e non ho fatto nulla se non cincischiarmi ed ora sono qui con voi, per farvi il resoconto di una settimana, finalmente, intensa.
Nel pomeriggio, verra il Mio Amore, per andare da sua sorella, per fare la prima festa con relativa torta. Poi andremo a cena, quindi al cinema, per vedere "Il diavolo veste Prada".
Quindi vi saluto e vi abbraccio e vado a prepararmi. Vostro, Sal.
lunedì, ottobre 23, 2006
Finalmente un pò di ferie...
Finalmente un pò di riposo...
Gli ultimi turni di notte sono stati davvero difficili: non ci siamo fermati un attimo, con pazienti complessi e pesanti da gestire.
Sabato mattina, sono arrivato a casa, stanco e zoppettante ed ho dormito fin nel tardo pomeriggio.
Poi ho ingollato due antidolorifici e due gastroprotettori e mi sono messo in movimento, per prepararmi ed nadare dal Mio Cicitto.
Dopo qualche coccola, siamo andati a Curno per un pò di shopping, dove ho trovato un regalo per Natale, mi sono regalato anche una Thillanzia (una pianta che riesce a vivere senza terreno).
Poi cena, quindi, con calma, ci siamo diretti in discoteca.
Era già da molte settimane che non andavamo a ballare ed io avevo bisogno di non sentirni malato. Volevamo vedere come avessero rinnovato il GetUp. Devo ammetere che sembra più grande, ma anche una sorta di garage riattato. Certo la musica è sempre bella, specie nelle serate in collaborazione con il Magnum Club.
Bella serata.
Domenica, ho dormito fino a tardi, poi non ho fatto molto, in attesa che arrivasse il Mio Amore.
Quando è arrivato, ci siamo coccolati sul divano, per passare nel nostro lettone, dove abbiamo fatto l'Amore, in modo intenso ed appassionato, come da tempo non succedeva.
Poi ci siamo dedicati alla cena ed un pò di TV.
Andato lui a casa io ho rigovernato i piatti, quindi mi sono perso a guardare la televisione, girando, poi, in internet fino a tardi.
Oggi, mi sono lazato tardi, sono andato a fare un pò di spesa, quindi ho sentito il Mio Amore.
Sono stato all'appuntamento con l'osteopata, che mi ha massacrato con le sue manipolazioni. Tornato a casa, mi ha chiamato la Mamma.
Sono stato anche in giro per negozi per comprare dei regali di Natale per Cicitto e ne ho trovati ben due... So per certo che stia schiattando di curiosità...
Adesso sono in attesa della cena con Cicitto, che ha promesso di rimanere a dormire insieme per tutta la settimana, in onore al mio Compleanno di venerdì.
Vi aggiornerò nel prossimo post. Per il momento, vi saluto e vi abbraccio. Vostro, Sal.
giovedì, ottobre 19, 2006
Voglio andare su un isola...
Giorni d'autunno...
Quest'ultima settimana è passata stancamente, sebbene veloce.
I giorni sono passati tra lavoro e casa.
Sabato e domenica ero di riposo ed ho potuto vivere con il Mio Cicitto.
Sabato pomeriggio, quando è arrivato a casa ci siamo dedicati a fare l'Amore, poi un giro alle "Torri Bianche", per valutare alcune idee regalo per Natale e vedere se fosse in programmazione il film "Il diavolo veste Prada". Poi cena, quindi siamo andati al Divina, dove ci ha accolto Lory, con il solito calore ed entusiasmo. Ovviamente, Fulvio (in arte Miss Divina) era al banco a preparare i suoi cocktail rossi. L'atmosfera scanzonata, divertente, allegra, come sempre, ci ha fatto dimenticare anche la più piccola preoccupazione. Abbiamo giocato, riso e ci siamo coccolati, in quel miscuglio di gente e varie sessualità. Un ragazzo che voleva entrare chiede a Lory: "C'è posto dentro?" e lui senza scomporsi: "Sì, dentro la mia fiigaaa!".
Assolutamente folle!!!
(lei è Miss Divina)
Domenica siamo stati dalla Topona, trascorrendo alcune ore tranquille e, oserei dire, familiari. A casa cena e TV. Poi lui è andato a casa ed io sono rimasto a lavare i piatti.
Lunedì è stato un giorno faticoso, sul lavoro, a causa del dolore al tallone. Tornato a casa, mi sono riposato un pochino, quindi dall'osteopata e poi a casa per la cena, nell'attesa della telefonata del Mio Amore.
Martedì, riposo, anche se poi ho ripulito casa. Nel pomeriggio, ho visto la mia Immunologa, che mi ha rassicurato e mi ha dato appuntamento per sta mattina.
In serata, è venuto Cicitto e, dopo qualche coccola, siamo finiti nel nostro lettone a fare l'Amore. a seguire, spesa, cena e TV.
Ieri al lavoro, anche se la mattinata è passata abbastanza velocemente. Tornato a casa mi sono riposato, ho fatto un giro sul computer, per verificare la posta e mi sono dedicato solo alla telisione.
"L'Isola" sull'orlo dell'affondamento: Ceccherini che bestemmia in diretta, l'arrivo in spiaggia degli ultimi sostituti, che mi chiedo dove abbiano potuto trovare (Leone di Lernia, Vastano ed una sconosciuta "Scedina"). Hanno proprio raschiato il barile. La Ventura, completamente distrutta dalla squalifica di Ceccherini: sa che ora sarà davvero difficile mantenere un minimo di ascolti con il gruppo di "mortaccioni" che sono rimasti sull'isola. C'era da aspettarselo, visto il cast che era stato selezionato.
ZZZZiiii suoi!!!
Oggi, mi sono alzato di buon ora, per andare in ospedale per fare la radiografia dei piedi "in carico", poi il prelievo ematico pre somministrazione del Metotrexate a dosaggio pieno di 15mg, che raddoppia il precedente dosaggio di attacco.
Per intanto, pare vada tutto bene!
Bando alle ciance...
Oggi andrò a pranzo dal Mio Amore, anche perchè, dovendo far notte, oggi non ci potremmo vedere altrimenti.
Vi terrò informati, nei prossimi post, con dei bollettini medici. Per intanto, vi saluto e vi abbraccio. Vostro, Sal.
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