lunedì, ottobre 24, 2005
La difficoltà di chiudere la porta...
Sta sera Cicitto mi ha fatto una sorpresa!
Era la fine del turno, in unità coronarica, quando vedo nel riquadro della porta la sua figura, l'immagine dell'uomo che amo, il mio meraviglioso uomo.
Domani, per la prossima settimana, sarà in ferie ed ha approfittato per venire a trovarmi. Siamo passati da casa, quindi al pub, dove sembrava che si fossero riunite le coppie gay del circondario: coppie giovani, con facce da bravi ragazzi di paese appena usciti dall'oratorio; altri che sembravano dei ragionieri in vacanza, che non hanno dimenticato la cartella esattoriale; altri ancora, muratori in pausa di lavoro... Ma era carino, un'atmosfera quasi familiare.
Poi a casa, abbracci... va via...
Ci sono momenti in cui rimpiangi di dover chiudere la porta alle spalle della persona che ami, non ti basta più di avere attimi: vorresti giorni, settimane, mesi..... la vita intera...
Tra qualche giorno, potremo stare insieme a lungo, dormiremo insieme, ci sveglieremo e ci troveremo nello stesso letto...
Non vedo l'ora che ciò accada!!!
Per intanto, è meglio che vi saluti e vada a dormire. Domani devo lavorare.
Un abbraccio a tutti. Vostro Sal.
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