giovedì, gennaio 12, 2006
... E andrà tutto bene!...
Quando finiranno i casini?!?
Oggi è stata una giornata amorfa.
Mi sono svegliato verso le dieci e quaranta ed ho trascorso il resto della mattinata tra il PC che era andato in palla, un pò di TV, un tramezzino e poi vado al lavoro.
Nel tragitto, a piedi, per arriavare in ospedale, ho chiamato Cicitto.
... E fin qui tutto bene...
Al Lavoro, il reperto era stracolmo, come da troppo tempo a questa parte. Con me c'era "Piera l'Infermiera", che oggi festeggiava il compleanno ed io le ho rimproverato di non aver preso un giorno di ferie.
AUGURI Piera!!!
Ci siamo messi subito all'opera, vista la situazione. Mi sono dovuto staccare per qualche minuto, per la visita periodica della medicina ospedaliera: la solita farsa, in cui fanno finta di visitarti.
...E fin qui tutto bene...
Abbiamo trottato per tutto il pomeriggio, tra pazienti ultra settantenni, fuori di cranio, medici che buttano in aria le cartelle, parenti che si credono Premi Nobel per la Medicina,... Insomma, una faticata...
... Ma fin qui tutto bene...
Smontato dal turno, sono tornato a casa, con un pò di mal di testa e la gastrite che si faceva sentire.
Ho provato ad accendere il PC ed a fare una scansione... stanamente, ora funziona. Ma sono stanco. Mi sistemo in poltrona, guardando alla TV lo spettacolo del Bagaglino, dove mi pareva di trovarmi al Divina, con tutte le drag.
... Ma ancora tutto bene...
Verso le dieci e quaranta, mi chiama Cicitto, con una voce un pò depressa. Mi racconata di un inconveniete occossorgli, che lo ha messo in angoscia.
...Ecco il casino!
Ho provato a rassicuralo, anche perchè sono sicuro che tutto si risolverà per il meglio. Ed io che sono un "paragnosta, gran figlio di paragnosta", so che sarà così!
Il mal di testa è diventato insopportabile! Ma, in questo momento, se prendessi un Aulin, mi si aprirebbe un'ulcera.
Amore Mio, Mio Cucciolo, mio Meraviglioso Uomo, quasiasi cosa possa succedere, noi saremo sempre insieme per risolvere ogni possibile problema...
TI AMO!!!
Per intanto, vi saluto e vi abbraccio. Vostro, Sal.
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