domenica, gennaio 01, 2006

Notte da PAZZE...


Un Felice Anno Nuovo!!!

La serata di ieri è stata "Stra-Ordinaria!"

Dopo aver, finalmente, deciso che cosa indossare, sono andato a casa di Cicitto, ci siamo coccolati un pochino nell'attesa di uscire.
Il tempo grigio non prometteva nulla di buono e questo ci impensieriva un poco. Ma era la nostra serata, tutto era pronto: dovevamo andare.
Alle sette e mezza, ci mettiamo in marcia, che già cominciava a nevicare e, strada facendo, intensificava. Ma le strade erano abbastanza pulite, le indicazioni che ci avevano dato erano corrette e siamo riusciti ad arrivare alle otto e cinque. Ci avviamo verso l'ingresso, ma era stranamente chiuso, sembrava che non ci fossero altro che i dipendenti. Allora torniamo in macchina...Ma ormai erano le otto e mezza, e decidiamo di entrare lo stesso e di chiedere ai camerieri... Avevamo sbagliato ingresso: il salone della festa del Divina era l'altro e la sala era quasi piena. "Miss Divina", l'alter ego drag di Fulvio, ci accoglie con grande calore: baci abbracci, chiacchire sul tempo, sulle strade; ci fanno posare i cappotti e ci accompagnano al nostro tavolo, dove già erano accomodati altri commensali. Ci presentiamo, ma non capisco un solo nome di quelli che mi dicono: confido nelle memoria di Cicitto, ma anche lui non ha molto...
Sul momento ci siamo detti: "..ma dove siamo capitati?...". Due coppie etero ed il loro amico gay; tutti leccati ed impomatati; in divisa da commercialista, i due uomini; una delle donne che si sentiva una vamp, mentre l'altra pareva una madonnina infilzata ; il gay, poi sappiamo si chiama Roberto, in abito nero ( poi sapremo essere in fresco di lana estivo), camicia nera aperta a mostrare due croceffissi di strass(???), inoltre braccialini e orologione, che pareva Sant'Agata parata a festa, non faceva altro che decantare il fatto che aveva fatto le lampade, aveva trascorso ore in palestra ad allenare i pettorali, che aveva iniziato a prendere la creatina e delle pillole americane, a sbrodolarsi addosso... Al che, io chiedo, polemico: "da quanto hai iniziato ad allenarti?". Avrà pure avuto un fisico curato, ma di certo non era un palestrato (certo il metro di paragone è Cicitto, che i muscoli ce li ha...). Se l'è presa a male!
Ma per fortuna, il ghiaccio è rotto. una batttuta risolve sempre...
Inizia la cena.

Ottima, sia per il gusto che per la presentazione. Cicitto ha mangiato anche delle pietanze di pesce... il che è tutto dire. Quando deve arrivare il "Medaglione di Dindo con patè di vitello su....", in quell'atmosfera, vuoi per assonanza, vuoi per il vino,... ma leggiamo "Dildo", ed ovviamente, partono le risate de i commenti salaci...

Nelle pause, tra un piatto e l'altro, i nostri Padroni/e di Casa, ci intrattengono con gag e battute, giarndo tra i tavoli, come forreso sposi il giorno di nozze...

...A proposito di nozze, dimenticavo di dire che, nelle sala in cui eravamo entrati per sbaglio all'inzio, si stava festeggiando un matrimonio vero: c'è da chiedersi chi sia quel pazzo che decide di sposarsi l'ultimo dell'anno e per giunta di sera... Era una coppia mista, con lui di colore, bassino e tarchiatello, con la tipica pronuncia africana, e lei una cavallona, con pronuncia fortemente bergamasca... non vi dico degli invitati...

La serata è andata avanti bene, tra vino, risate, foto.. Proprio per vedere come fosse venuta la foto fatta alla vamp, che scopriamo si chiama Michy, che qel bastardo di Roberto mi chiede la mia macchina... vedo che attarda troppo, girando l'apparecchio ed osservando con attenzione... tanto che lo rimprovero dicendo. " ma che fai le guardi tutte?", ben sapendo che c'erano anche le foto che avevo fatto a Cicitto nudo.
Questo mi ha fatto scattare un moto di gelosia, che gli avrei dato una "cottellada".

In più, un cicciottino, che fa parte del cast del Divina, certo Melody, si era strusciato al Mio Amore, ma è bastata un'occhiata storta per fargli capire che non c'era trippa per gatti.

Arriva la mezzanotte!!!

Con il Mio Cicito, il Mio Amore, l'Essere più Importante della mia Vita,... ci baciamo, in un tripudio di tappi che saltano, di gente che urla , che si bacia, che si scambia gli auguri... Un momento Magico!
La neve aveva smesso di cadere, c'era un'atmosfera simpatica e divertente, i nostri compagni di tavola, in fondo, non erano così male, una volta scioltisi...

Durante i classici balli di Capodanno, con trenini e sambe, siamo passati nell'atra sala, dove il nostro arrivo ha gettato un pò di scompiglio, ma anche di vita e di brio. Ho sentito una vecchia signora che diceva al marito: "ma sono uomini...", riferendosi a Miss Divina e le sue Compagne. Ma poi si torna di là.
Inizia lo spettacolo. Folli, irriverenti, un pò baraccone, al limite del volgare, ma ... tutto fa brodo... Per Cicitto era il primo spettacolo di Drag e si è divertito. Ho fatto molte foto, ed avrei anche voluto metterle sul blog, ma il programma non me le accetta. Credetemi sulla fiducia, sono divertentissime!

Ormai, sono le quattro passate, la stanchezza ed i fumi dell'alcool si fanno sentire. decidiamo di andare: saluti, baci, scambi di telefoni e mail, andiamo al guardaroba per prendere i cappotti.... ma dove sono....
Panico!!!
Si riesce a trovare il mio, nel quale c'erano anche le chiavi della macchina, ma di quello di Cicitto, delle sciarpe e guanti neanche l'ombra. Tanto più che, nelle tasche aveva le chiavi di casa.
Abbiamo avvertito Lory, ma l'unica speranza è che chiunque lo abbia preso lo riconsegni a Lory al Divina.

Rabbia! per un incidente che ha rovinato una seratamolto piacevole.
In macchina, verso casa, le strade era abbastanza pulite.Parliamo delle nostre imperssioni sulla nottata appena trascorsa. Arrivato sotto casa sua, gli do la mia copia delle chiavi, ha il mio cappotto, scende, salutandomi frettolosamente, senza neanche un bacio...
Mi sento un cane bastonato, intanto che torno a casa, da solo, nella notte gelida, con le strade deserte e innevate, in un paesaggio irreale, che in quel momento mi pareva ancora più freddo.

Avevo le lacrime agli occhi, intanto che mettevo la macchina in garage. Ma squilla il telefono: è Cicitto, che voleva sapere se fossi arrivato a casa senza problemi.
Una telefonata veloce, ma che mi ha rinfrancato un poco.
Non riuscivo a prendere subito sonno. Ho scaricato le foto sul computer, mi sono dato una rinfrescata e mi sono messo al letto. Dopo solo due ore di sonno, mi sono svegliato con un tremendo dolore allo stomaco: la mia gastrite galoppante è stata stuzzicata troppo dalle libagioni, dal cibo, dal freddo e dall'incazzatuta. Mi alzo e prendo un Pariet. Il dolore si attenua dopo una mezz'ora, quindi prendo sonno, con sogni pieni di PAZZE e delle musica della Carrà e compagnia.

Risveglio per la una e mezza, telefonate alla famiglia ed ora con voi.

Ha appena suonato il campanello: è Cicitto ed io sono ancora in pigiama... PAZZAAAAA!

Per ora vi saluto e vi abbraccio. Vi ragguaglierò più avanti...
Vostro, Sal.

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